La volta in cui Caterina venne accusata di aver tentato di avvelenare il Papa

Roma, 1500-1501 Giunta a Roma al seguito del Valentino, Caterina venne ricevuta dal pontefice in maniera cordiale, e in maniera altrettanto cordiale le venne proposto di sottoscrivere formale rinuncia al dominio delle terre di Romagna. Caterina rifiutò nettamente: «sta indiavolata e forte de animo» scrivono le cronache del tempo. Venne così rinchiusa nel palazzo del…

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La volta in cui Caterina tenne testa a Niccolò Machiavelli

Forlì, luglio 1499 Dimostrando un certo stile ed esperienza nell’amministrare le cose diplomatiche, Caterina propose ai fiorentini il rinnovo della condotta per il figlio Ottaviano e l’invio nella città sull’Arno di una compagnia di balestrieri. Ai fiorentini interessava restare in buoni rapporti con la Sforza, nonostante intravedessero margini di trattativa per una riduzione dei compensi…

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La volta in cui Caterina assunse un boia

Forlì, maggio 1488 Durante l’anno dell’uccisione di Girolamo Riario, per la prima volta le cronache del tempo parlano di Matteo da Castelbolognese, meglio conosciuto come Babone. L’ira per la morte del marito spinse infatti la Signora di Forlì e Imola ad assoldare un terribile boia, il Babone appunto, per vendicare l’assassinio di Girolamo e questi…

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La volta in cui Caterina mostrò lo stampo

Forlì, 14 aprile 1488 La sera del 14 aprile 1488, il conte Riario venne brutalmente assassinato per mano degli Orsi e defenestrato. Mentre il palazzo veniva saccheggiato, la Rocca di Ravaldino restava salda in mano a Tommaso Feo, che rispondeva solo agli ordini di Caterina e che avrebbe potuto bombardare la città da un momento…

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